PRODOTTI
Linea di fosfatazione elettrolitica
Una buona lubrificazione è un elemento fondamentale nel processo di trafilatura, questa infatti permette il passaggio del filo attraverso una filiera riducendone la sezione. La fosfatazione è quindi un processo determinante prima della trafilatura in quanto lo strato di fosfato cristallino che si viene a creare, oltre a creare un “film” liscio, duraturo e protettivo anti ruggine, funge da rivestimento portante sul quale vengono applicati i lubrificanti (a base di calce, sapone, polimeri).
Normalmente il deposito di fosfato (prodotto appositamente formulato per ottimizzate il substrato, la disposizione e la sequenza di processo) viene realizzato con processi in linea o mediante immersione delle matasse di filo in vasche. In entrambi i casi il prodotto si deposita al semplice contatto con la superfice metallica. Sebbene questo sistema sia affidabile e facilmente controllabile, presenta l’inconveniente della formazione di fanghi che, una volta presenti in vasca, influiscono negativamente sull'economia del processo infatti:
- Pezzi di fango presenti sulle superfici trattate danno imperfezzioni nelle fasi di stampaggio
- La presenza di fanghi riduce l’efficienza del bagno di lavoro, è quindi necessario il fermo impianto periodico per la pulizia dei serbatoi di lavoro
- Costi elevati per lo smaltimento dei fanghi di fosfato
La tecnologia di fosfatazione elettrolitica funziona combinando l'effetto accelerante di una corrente elettrica con le sostanze chimiche presenti nel bagno di fosfatazione.
È applicabile solo al pretrattamento in linea del filo e rispetto al sistema convanzionale, presenta numerosi vantaggi:
I Vantaggi
Evita la formazione di fanghi
La corrente elettrica applicata al filo durante il processo di rivestimento, previene lo scioglimento del ferro presente nel filo, evitando in questo modo la formazione dei fanghi.
Miglioramento della morfologia superficiale
Il filo trattato ha una superficie molto più liscia rispetto a quella trattata in modo convenzionale. Questo è dovuto all'assenza di attacco acido sulla superficie del filo permettendo così un deposito omogeneo che riduce gli attriti e consente una maggior durata nel tempo dello stampo.
Spessore del rivestimento e tempi del processo
Il deposito superficiale del Fosfato può essere facilmente regolato variando la densità di corrente applicata al filo infatti, esiste una correlazione virtualmente lineare tra i parametri corrente e tempo, che rende incredibilmente facile la regolazione del deposito di rivestimento sulla superfice trattata. Maggiore è la densità di corrente, maggiore è lo spessore del rivestimento (micron) Nel processo elettrolitico, sono generalmente necessari da 2 a 5 secondi per applicare il rivestimento di fosfato sulla superficie del filo. Al contrario, in un bagno tradizionale con un alto punto di acidità sono richiesti almeno 10 secondi e possono essere necessari diversi minuti per completare il rivestimento, a seconda dello spessore di fosfato desiderato, della natura del substrato e di altri parametri di processo.